L’Associazione culturale “Carlo Torriani” opera in Alessandria ed è stata costituita da un gruppo di amici nel 1983. Opera senza fini di lucro ed è iscritta all’albo comunale e provinciale delle associazioni di volontariato.

L’Associazione raccoglie esigenze e proposte per essere un luogo di elaborazione di giudizi sulla realtà e luogo di incontro di persone ed esperienze. La si è intitolata a Carlo Torriani (1889-1958), figura rappresentativa del movimento cattolico alessandrino e italiano, che nel suo molteplice impegno di laico e di sacerdote ha testimoniato la realtà di un cristianesimo impegnato nella storia.

L’Associazione si propone, come enunciato nello Statuto, - di contribuire alla promozione e al sostegno di iniziative culturali, ricreative, educative e di istruzione, anche unitamente ad altri soggetti secondo lo spirito e le modalità riconosciute dalla legge 11 agosto 1991 n. 266;

- di valorizzare e promuovere attività di volontariato e di educazione alla gratuità ed al servizio;

- di promuovere la cultura della solidarietà , della partecipazione, della sussidiarietà e dell’accoglienza. In particolare , per la realizzazione degli scopi prefissi e nell’intento di agire a favore di tutta la collettività, l’Associazione si propone :

- di organizzare momenti strutturati di educazione e socializzazione;

- di organizzare incontri culturali , mostre, convegni , cicli di conferenze;

- di svolgere attività rivolte ai giovani di verifica culturale, approfondimento ed aiuto allo studio, guida al volontariato.

La nostra opera nasce da un’esperienza di amicizia, che tende al rinnovamento della persona e "Il rinnovarsi della persona, se è autentico, risulta un approfondimento ed una verifica dell’umano. Ne consegue un interesse senza frontiere e un gusto altrimenti ignoto per tutto il manifestarsi della vita. E per affrontare la vita in tutti i suoi aspetti con tale interesse e con tale gusto si diventa più appassionatamente acuti e critici degli strumenti che occorrono per tale accostamento. Ciò che caratterizza un soggetto umano cristianamente ed ecclesialmente rinnovato è un istinto di obiettività, una volontà di comprensività, una tensione a non dimenticare e rimiegare niente, per la persuasione profonda che non esiste espressione umana che non sia utilizzabile per una costruzione nuova. "

Mons. Luigi Giussani su " ILSABATO", n 8 (15 luglio 1978)

 

NOTE BIOGRAFICHE E PAGINE ANTOLOGICHE DI CARLO TORRIANI